Poggio Meletro


Tutti gli itinerari rivaltini che si sviluppano sulle alture alle spalle di Rivalto, partono da Via dei Poggi, una lunga via che, dal centro del borgo, in prossimità del Bar di Mirella e in parziale salita, taglia da un lato quella che era la tenuta agricola di Canapaia, oggi adibita in parte ad area con strutture ricettive e residenziali, e dall’altro lato l’altura di Poggiopiano, in cui si trova il Santuario della Madonna del Carmine.

Dopo circa 500mt dall’inizio di Via dei Poggi, sulla destra, si trova il Cimitero di Rivalto e, proseguendo, sulla sinistra, i casali delle antiche tenute rurali Podere Canapaia e Podere Le Croci, oggi ristrutturati in rispetto dello stile architettonico del borgo in pietra.



Procedendo, sulla sinistra, una via sterrata contornata sui lati da cipressi, segna l’ingresso naturale di Poggio Meletro, una collina boschiva alle spalle di Rivalto che rappresenta una piacevole passeggiata, in parte su terreno battuto, in parte su diramazioni all’interno del bosco.



In passato, durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, Poggio Meletro ha rappresentato un rifugio per la popolazione rivaltina e, per via della posizione privilegiata, un punto di avvistamento per la difesa antiaerea (DICAT – Difesa Contro Attacchi Aerei Territoriali).

L’area di Poggio Meletro è di interesse naturalistico, popolata da flora e fauna locale, rappresenta anche una zona di caccia durante la stagione venatoria e, in primavera, offre il meglio di sè, con tutte le sfumature del verde di una vegetazione fitta e rigogliosa ed arricchendosi, nel sottobosco, di coloratissimi fiori di campo, tra cui spiccano ciclamini e margherite.

Salendo per l’altura, prima di raggiungere la vetta, si incontra una vecchia tenuta in pietra, oggi ristrutturata e resa struttura ricettiva che accoglie nel suo curato giardino con piscina panoramica turisti desiderosi di relax ed isolamento dal rumore.

Da Poggio Meletro si possono godere numerosi scorci panoramici a 360°:  dalla distesa di Canapaia, a i Poggi alle spalle di Rivalto, per continuare verso Poggiopiano con alle spalle il borgo di Collemontanino, e ancora la zona di Cimpoli e oltre, più in lontananza, le sinuose colline della Valdera.

Di seguito una raccolta di fotografie della passeggiata: